Il fragoroso scoppio della mina Lehman Brothers lascia con il classico cerino in mano anche migliaia di risparmiatori italiani che hanno acquistato direttamente i bond della banca americana. Tra i numerosi titoli quotati su Borsa Italiana figurano infatti anche due titoli emessi da Lehman: emissioni che avevano riscontrato un notevole successo al momento del collocamento tra i clienti degli istituti di credito italiani.
In un più tranquillo contesto di mercato, Intesa Private Banking nel dicembre del 2006 era riuscita a collocare senza difficoltà presso la propria clientela l'obbligazione "Lehman Brothers 10 S&P Dti (XS0276261327)" per complessivi 100 milioni di euro. Dopo aver toccato il massimo a 102,4 il 4 marzo scorso, l'obbligazione settimana scorsa ha chiuso le contrattazioni a 84,44. Nella seduta di ieri, dopo aver rinviato inutilmente la negoziazione, Borsa Italiana alle 17 e 25 ha disposto la sospensione del titolo in attesa di un provvedimento che probabilmente arriverà solo nella giornata di oggi. Stessa sorte è toccata anche all'altro titolo di Lehman quotato al Mot. Un bond legato all'inflazione europea con scadenza 2017 (IT0006578600) che venerdì scorso ha chiuso a 66,56.
Adesso ai detentori delle due obbligazioni non rimane che attendere la valutazione definitiva dell'attivo di Lehman e sperare di recuperare almeno una piccola parte del loro investimento.